La certificazione Responsabile della Funzione Antiriciclaggio e Responsabile SOS è rilasciata al termine di un processo formativo finalizzato a garantire la conoscenza del quadro normativo di riferimento e la comprensione degli approfondimenti specifici in materia di Funzione Antiriciclaggio, Segnalazioni di Operazioni Sospette (SOS) e Adeguata verifica della clientela. Particolare attenzione sarà riservata all’analisi dei casi pratici, al fine di offrire ai candidati le abilità per valutare le SOS pervenute e trasmettere all’UIF quelle ritenute fondate. Il percorso è volto a fornire al candidato le conoscenze per svolgere efficacemente il proprio ruolo, sviluppando l’analisi sia sul piano teorico che applicativo, rendendolo da subito operativo con riferimento alle diverse realtà che fanno capo a ciascuna delle categorie di soggetti obbligati alla disciplina antiriciclaggio.
Il D. Lgs. 231/2007 ha previsto all’art. 16, co. 2, l’istituzione della Funzione Antiriciclaggio quale presidio per la mitigazione del rischio di riciclaggio/finanziamento del terrorismo.
Il Provvedimento della Banca d’Italia del 26 marzo 2019 precisa che la Funzione Antiriciclaggio, deputata a prevenire e contrastare la realizzazione di operazioni di riciclaggio/finanziamento del terrorismo, ha il compito di verificare nel continuo che le procedure aziendali siano coerenti con l’obiettivo di prevenire e contrastare la violazione di norme antiriciclaggio.
L’art. 35 del D. Lgs. 231/2007, c.d. decreto antiriciclaggio, nell’ottica del principio di collaborazione attiva cui sono chiamati i destinatari della disciplina individuati all’art. 3 del decreto, stabilisce che “I soggetti obbligati, prima di compiere l’operazione, inviano senza ritardo alla UIF, una segnalazione di operazione sospetta quando sanno, sospettano o hanno motivi ragionevoli per sospettare che siano in corso o che siano state compiute o tentate operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo o che comunque i fondi, indipendentemente dalla loro entità, provengano da attività criminosa.”
Il Responsabile SOS, che ha il compito di valutare le operazioni sospette ed, eventualmente, inviarle all’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF), deve essere in grado di riconoscere operazioni connesse al riciclaggio o al finanziamento del terrorismo e adottare i comportamenti e le procedure che si rendono obbligatorie e necessarie ai sensi degli artt. 35 e ss. La Banca D’Italia, nel Provvedimento 26 marzo 2019, precisa che i destinatari devono assicurare che il Responsabile SOS sia in possesso di adeguati requisiti di indipendenza, autorevolezza e professionalità e svolga la propria attività con autonomia di giudizio e nel rispetto degli obblighi di riservatezza previsti dal decreto antiriciclaggio, anche nei confronti degli esponenti e delle altre funzioni aziendali.
Sede Operativa: Viale Piave, 6
20129 Milano
P.IVA. 08274420721
Cap. Soc. 10.000 i.v.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
Avviso sul copyright.
Tutti i diritti riservati.
Tutto il materiale che appare sul sito web di imelitalia.it ("contenuto") è protetto da copyright ai sensi delle leggi italiane ed europee sul copyright ed è di proprietà di IMELITALIA. Non è consentito copiare, riprodurre, distribuire, pubblicare, visualizzare, eseguire, modificare, creare opere derivate, trasmettere o sfruttare in alcun modo tale contenuto, né è possibile distribuire alcuna parte di questo contenuto su qualsiasi rete, inclusa una rete locale , venderlo o offrirlo in vendita o utilizzare tale contenuto per costruire qualsiasi tipo di database.
WhatsApp us